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Stamattina a Monza, per la terza volta viene sgomberato, con un
imponente spiegamento di forze di polizia, del F.O.A. Boccaccio, che
aveva occupato sabato scorso un’area dismessa (un cinema abbandonato
da anni).
Esprimiamo la nostra solidarietà perchè pensiamo che luoghi di
aggregazione e sperimentazione culturale siano necessari e non un
optional a cui la società possa rinunciare.
Troviamo incomprensibile il ragionamento politico, se ve ne fosse uno
diverso dalla semplice speculazione, che porta un’Amministrazione a
prediligere l’abbandono di intere aree ex-industriali e
contemporaneamente sperperare risorse economiche per reprimere un
gruppo di persone che hanno come obiettivo il promuovere progetti
culturali che non trovano spazio altrove e che dimostrano, con le
numerose persone che partecipano alle iniziative organizzate, la reale
necessità di questi luoghi.
Certo è che anche dove le soluzioni sono a portata di mano e a costo
zero, come dimostra l’annosa vertenza del Leoncavallo, le scelte di
talune amministrazioni sembrano dirigersi in tutt’altra direzione.
Nessuno sgombero potrà toglierci la gioia e la voglia di lottare
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
